A conversation with
BEHZAD KODAVEISI
Nel 2019 ho avuto il piacere e la fortuna di lavorare come fotografa al #festivaldelcinema di Castel Volturno. In quell'anno fu decretato come vincitore il cortometraggio #thecell del regista iraniano Behzad Kodaveisi, che racconta con poesia e delicatezza una triste realtà presente in Iran: quella delle spose bambine. Behzad fu invitato al Festival per ritirare il suo premio e lui accettò con grande gioia. Il pomeriggio stesso io e Francesco Ferone portammo Behzad alla spiaggia del litorale, lui, mischiando un pò di inglese e francese, comincia a parlarci del suo significato di fare cinema. Francesco decide di registrare un'intervista mentre io inizio a scattargli delle foto. Lui è disponibile nei miei confronti ma allo stesso tempo è richiamato dalla presenza del mare. Io capisco che in quel poco tempo dovevo raccontare una storia: quella di un uomo che cammina verso la libertà, quella che è negata nel suo Paese, quella che lui coltiva e diffonde attraverso la sua arte per portarla a tutti noi, per farci testimoni della sua stessa lotta.
Queste fotografie sono il mio inno alla libertà.
